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Pubblicata il 15/07/2005
A brandelli è lo scenario del cielo
tagliuzzato dalle mille lame
brandite da un sole che stasera
non era intenzionato a morire.
Caritatevoli nuvole in camice rosa
tentano di tamponare lo squarcio,
ma a fiotti vischiosi il sangue
cola riverberi di crescente agonia.
Fumante è ancora il mio fucile
col quale l’ ho premeditatamente ucciso.
Ma non condannatemi per questo
poiché in fondo vi consegno
ad un meraviglioso luccichio.

Saby 2005
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Ed io ti ringrazio pubblicamente perchè hai letto oltre l'ironia della poesia.
Un abbraccio da
Cesarorso

il 15/07/2005 alle 17:32

affaffino..
quanto costano le lupare?..
un bellisssimo solicidio..
che ci bagna col suo sangue fatto da mille rivoli di luci..
bravo affaffino!!
quanto costano le banane a Palermo?..(jhonny stecchino)

il 15/07/2005 alle 17:52

Non saprei hahahahaha, io ho usato una doppietta naturalmente Beretta visto che non è lontana da me.
Un ciao e grazie
Cesare

il 15/07/2005 alle 18:20

maaaaaaaa...tu pensi che qualcuno ci creda?
ha ha ha
ciauzzzzzz Orsaccio asssssasssssino

il 15/07/2005 alle 18:51

Eccerto, ma tu disattenta come sei non ti sei accorta che il sole vecchio è stato sostituito col gemello? Ufff mi tocca spiegarti tutto! hehehehe
Un ciauzzzzz luna accusatriceeeeee
Cesare

il 15/07/2005 alle 19:03

si metafora perfetta per descrivere un sole morente,,,la lirica si riapre alla luce nel bel finale della chiusa...
bravo poeta...
un abbraccio freccia.

il 19/07/2005 alle 20:13

Ti ringrazio e abbraccio in ritardo.
Cesare

il 23/07/2005 alle 14:36

Ciao a te e grazie per aver pescato nel mio archivio...un delitto! hhahhaha
Cesarosrso

il 01/05/2006 alle 18:13