Un vento ti sfiora tra l'ortica e il fango
alla deriva di un'estate morente,
la notte avanza tra inganni e passioni,
hai incipriato la vita per ingannare il destino,
voce celata tra mattini di vetro,
tocchi le stelle sussurrando ai cavalli,
sfiori lune di carta tra albe e tramonti,
dipingi sinfonie di giorni d'inverno,
nessun pensiero tra le nebbie dei sogni,
solo comete di ghiaccio a illuminare la vita.