Ho perso le strofe
lungo i viali delle maree
quando a Cefalù
le ultime luci giocavano
come monelli
e non ascoltavano il richiamo
delle voci adulte
Dietro le finestre
gli occhi nascondevano
un antico pianto
sceso a terra
fino ad irrigare il silenzio
per dar canto al vento
e al viandante
per dar ristoro
al mio passo stanco...
(Dalla raccolta: Con i gatti canto ancora...)