PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/07/2005
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Seminare sguardi annegati
negli anfratti d'un diniego,
sottraendo agli immortali
la strana voglia di morire,
infiorandola di tulipani
nel masticare terra nera,
il sole spaccato in petto.

Grevi le spalle di croci
dei piccoli giorni sciupati,
suonano falsi i colori
nell'estetica dell'inutile,
fosse fonde di silenzi
a seppellire le parole,
fra ipocrite preghiere.

Ho perso l'anima più bella,
ora indosso solo stracci
in polvere di nulla
a vestire il mio vuoto,
mentre ridono di me,
incurvate di ghiaccio,
anche le mie labbra.

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delusione e perdita che trascinano con sè tempi perduti e amara solitudine ..intenso e struggente stato d'animo alla deriva..ciao luce (..ma le tue poesie non sono stracci!)

il 06/07/2005 alle 10:38

l'andamento dinamico dell'esistere è sinusoidale...
grazie, nata.
Ciao
Axel

il 06/07/2005 alle 11:04

Grazie Luce, anche per la considerazione a latere...
Ciao
Axel

il 06/07/2005 alle 11:05

"mentre ridono di me,
incurvate di ghiaccio,
anche le mie labbra.... amarissima ma giusta riflessione di impotenza..

il 06/07/2005 alle 21:48

La rileggo volentieri qui, caro Axel. E di nuovo mi colpisce il pathos che ammanta l'ultima strofa in particolare, l'esemplarità lirica della dura sintesi immaginifica degli ultimi due versi.
Un abbraccio caro.
Max

il 07/07/2005 alle 12:10

Grazie Max per l'attenzione gratificante e per le consuete belle parole che mi rivolgi.
Ti auguro una buona giornata e un buon week end, anticipatamente, visto che purtroppo non avrò più molto tempo per i siti, prima di partire.
Un abbraccio
Axel

il 07/07/2005 alle 14:29

Graize carissima per il tuo bellissimo commentio!
Un caro saluto!
Axel

il 07/07/2005 alle 14:29

traduzione perfetta, cara Sera! :-)
Un bacio a te e buon proseguimento!
Axel

il 07/07/2005 alle 14:30

grazie Pirro per il tuo commento, un carissimo saluto!
Axel

il 07/07/2005 alle 14:31