PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/07/2005
Buio
in sala e tra le dita

poche parole
sussurrate
per non sentirsi soli

ed un ultimo sguardo
a ciò che siamo stati

Il pubblico freme
c'è chi aspetta di ridere
con noi
di noi
e chi ci darà una sola possibilità
prima di fischiarci
o di amarci

Ci siamo preparati
per essere qui
ora
eppure avrei voglia di correre
non so ancora però
se verso il palco
o dentro la mia vita

Ormai abbiamo imparato
ad essere qualcun'altro
a dire le parole giuste
a muoverci in sincronia
con il mondo e con la gente

Perché prima o poi
questo sipario si alzerà
e dovremo vivere
o sopravvivere
dovremo morire
forse fuggire

ma vorrei poterlo fare
con la mia faccia
con il mio odore,
senza quelle maschere
che ci sono state donate
o che abbiamo costruito
per difenderci
da tutto
quello che non conosciamo

Perciò respiro a fondo
un'ultima volta
forse la prima
di questo nuovo inizio
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"quando sali su di una barca o balli come la barca o scendi......... "e succede più o meno così, s'ompara a muoversi o parlare o mascherare come chiedono..... fà parte del gioco,
alla fine non sò quanto valga la candela,
bella questa tua descrizione,
ciao luna

il 04/07/2005 alle 10:27

Ti auguro ogni bene possibile.
Uncino

il 04/07/2005 alle 10:56

Respira ancora con più forza ed entrerai con tutto te stesso in quella vita che sul palco hai magari conosciuto, mati

il 22/11/2005 alle 17:48

Mai smettere di respirare...........questo e' il segreto!

ciao,
Fabio

il 24/11/2005 alle 18:23