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Pubblicata il 02/07/2005
Uno spiffero di luna
indiscreto coglie l’attimo,
illuminando la vetta,
l’apice di una scalata
che ogni spasmo ha ghermito.

L’altezza ci toglie il respiro,
dilata gli occhi sperduti
proiettando vertigini
su corpi che combaciano,
che alla notte si son concessi.

Saby 2005
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Bellissimi versi!
da tanto non ci leggiamo,
baciotti
valnea

il 02/07/2005 alle 23:51

Grazie carissima.
Un abbraccio
Cesare

il 03/07/2005 alle 06:39

questa luna ..questa luna

finiremo per consumarla tutta
bellissima, Cè
:-))
Lunetta

il 04/07/2005 alle 11:21

Naaaaaaaaa quella di raggi profuma e mai si consuma.
Un besito
Cesarhorsito

il 04/07/2005 alle 17:08