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Pubblicata il 01/07/2005

adesso nel bagno mi ritrovo
dritto a guardar lo specchio
e fisso io mi sembro,
acerbo, inelegante e astuto,
come cartone animato mi rimiro

e intanto fugge l'elegante ombra,
d'ogni sogno rivissuto questa notte,
lavata via, da questa faccia esclusa,
dissolta, diluita, sta annegando!
strilla, eppure è ancora viva

si sbraccia, invoca e chiama,
al ciglio, del lavandino al buco

23/07/03
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