PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/06/2005
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Stringo aquile d'acqua verde
fra le palpebre dei sensi,
slabbrando a sorsi il cielo
nel farsi a petali le ciglia
e strappare dall'ormeggio
le parentesi di sguardi,
scollando i colori intensi
dalle guance dei sospiri,
nel recidere primavera.

Fra gli angoli di sillabe neonate
i ricami adulti di parole truccate
a laccarsi d'edera al petto cavo,
sigillando il tempo imprigionato
agli orli d'orizzonti verticali,
in naufragio di mani tempestose,
a tentare i protocolli di lune bianche,
nel vuoto d'incompiuta rotta
su scale d'avorio e raso.
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Grazie Nata, sempre gentilissima!
Un abbraccio
Axel

il 30/06/2005 alle 13:04

Bellissimo commento, invece, carissima Sera!
Ma per te, c'è l'ascensore panoramico! :-)
Un abbraccio
Axel

il 30/06/2005 alle 13:21

riassaporata con grande dolcezza

il 30/06/2005 alle 16:08

Grazie LuLù! :-)
Abbraccioti
Axel

il 30/06/2005 alle 16:34

Articolata lirica ricca di intrecci di parole e immagini.
Mi ricorda un orologio grand complication...
Complimenti e un caro abbraccio
Er

il 30/06/2005 alle 16:52

immagini come cristalli colorati e cangianti..rimani a pensare..ciao luce

il 30/06/2005 alle 17:17

Una forma di grande stile...resa però poco musicale dalla troppa metafora,ma che comunque semplice al lettore.
Si ottima axel più la leggo ...più mi piace .
un abbraccio freccia.

il 30/06/2005 alle 20:06

La tua poesia e' un caleidoscopio dell'Io, un alveo di vita che si espande nei colori e nelle sensazioni piu' inusitate, senza mai infrangersi. Adoro il senso di luce e bellezza che riesci a donare sulla base di un sentire profondo ed enigmatico. Gia' il titolo e' dimensione di questo grande stile estetico-meditativo.

un caro saluto,

noanoa

il 01/07/2005 alle 09:35