Sei un gigante assai ospitale.
Tu rifuggi ed accarezzi
con le onde il bagnasciuga
ma se poi dei venti i vezzi
ti percuoton’ e ti dan’ noia,
da irritato, dai dolore!
Poi ti calmi e lasci l’ira
e ritorni pace e amore.
(da Poesie Antropomorfe
pierguido 2004 ad un giovane amico)