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Pubblicata il 27/06/2005
Come un'onda
mi penetri la pelle
e nel profondo ruscello dei sensi
mi catturi..
Sei come balsamo per me
che travolge e bisbiglia
incomprensibili stranezze
e vastità..
D'istinto ti servi
accrescendo quel bisogno
ricco di significato
rude ed assolato
di follia d'amore
di scontri a viso aperto..
Come profumo soave silenzioso
indecifrabile
ed immutabile nel tempo
sei sempre lì..
Sarei rimasta ancora
tra le tue braccia
avvinta tra stille di sudore
nell'indimenticabile volto caldo
di un notturno respiro
di forza e dolcezza..
Tu nettare per la mia carne
mio dolce invito..
mio tocco mirato...
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Perchè incomprensibili? forse solo comprensibili nel linguaggio dei sensi...che è ancora quello più puro e incontaminato...
Bella e passionale, dedicata a chi si conosce da sempre...
Ciao carissima
MR

il 27/06/2005 alle 15:10

giusto ciò che sottolinei...comprensibili solo al linguaggio dei sensi..
Ciao e grazie del commento..mi ha fatto veramente piacere "incontrarti"!

un abbraccio
ac

il 27/06/2005 alle 16:12

acc...
che bel complimento mi fai...
detto da Te, mi scioglie all'istante..
ciao e grazie di cuore..
ac :-)

il 27/06/2005 alle 18:11

Un dolce invito d'amore...dove i sensi si accendono in una dolce sinfonia D'amore!...
Hai verseggiato,con grazia, e dolcezza!.Brava albachiara.Cari saluri,da Dory-
*****tutti per te! Ciao!

il 28/06/2005 alle 12:32