PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/06/2005
Dolci visioni.

E fu tempo di pensiero
raccontare fantasia
la mia anima cantava
dava suono a una voce.

Forgiavo il mio canto
ai miei desideri
a un mestiere senza nome
stuzzicato d'avventura.

Mi apparivano vulcani
eruttavano germogli
dando vita a una pianta
nasceva disincanto.

Nitide visioni
riflettevano presenze
comparivano a mio fianco
guidando la mia mano.

E cantai poesia
più forte era mia
nel viale dei ricordi
ho dimenticato
il triste pianto.
IL poeta narratore.
detto freccia.
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E continua a cantare..mi caro amico,dove nascono
dolci visioni da far cantare l'anima!...lievitando pensieri dove appaiano vulcani eruttando germogli che danno vita a una pianta..e da questa,emergono... presenze care che guidano la mia mano.da dimenticare ogni pianto-A Giovanni,
sempre, con affetto,e stima, Dory-
***** *te! Ciao...

il 26/06/2005 alle 12:58

grazie delle tue stelle Dory ne farò corano per donartela all'incontro dei poeti senza fine.
ciao a presto. giò

il 26/06/2005 alle 15:41

visioni di una dolce donna come te...
grazie freccia.

il 26/06/2005 alle 15:42

É la vita Giovanni, prima si è partecipe, poi si partecipa meno e si ricorda tanto, ma tu dalla tua
hai il ricordo da mettere in poesia, hè ditto niente!
Ti abbraccio, Antonio

il 26/06/2005 alle 22:47

ha giaritto che tu si nò babbà...ha...ha...ha.
ciao ANTONIO ti abbraccio
freccia.

il 27/06/2005 alle 22:14