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Pubblicata il 25/06/2005
destino crudele è il mio
cavaliere ombra
di una regione remota

freddo e gelo
dietro uno stilòbate,
un anonimato forzato
dal Fato che non duole

nessun loco a nobiltà d'animo
nè affetti o illusioni alla mia corte

solo vuotezza e solitudine



propensioni umane
di una vita consumata nell'Ade.
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si mio signore vengo a te come umile servitore..
direi un sapore d'altri tempi che mi affascinano sempre...
un abbraccio freccia.

il 25/06/2005 alle 15:15

ringrazio te per la tua umile devozione...
fa piacere sentire che ci sia qualcun'altro che provi passione per i tempi antichi...anche con un po' di nostalgìa...grazie. phoenix

il 26/06/2005 alle 04:07

solleva un forte clamore, nella mente delle persone che si sentono sole, anche se sono circondate da moltitudini di esseri viventi! capisco questo tipo di stato d'animo..... e apprezzo molto la tua poesia, sia per il contenuto che per il linguaggio usato.

complimenti Ombra!

il 23/01/2006 alle 17:54

grazie per il commento ombra...purtroppo davanti alla solitudine possiamo trovarci impreparati e soffrire...ma questa è la vita. triste per molti, stupenda per alcuni. grazie ancora ciao

il 27/01/2006 alle 19:11