Caos2

Rostri acuminati
separano due finestre ;
un passero, cinguettando,
urla tradito:
“quello spazio è mio”.
Ed anch’io urlo
muto tra i motori
mentre le barriere,
senza pietà,
occludono ogni prospettiva.
Passa una carrozzella
Mentre il piccolo piange
le quattro ruote
cercano, stanche,
un disperato ‘slargo’
e non sanno più
dove andare.
Li i bidoni del riciclo,
guardano assenti
marcando la zona,
con il loro odore
di putrefazione.
La cloaca brontola:
”sono piena” ma
nessuno l’ascolta.
Ed ecco lo scatolone,
mostra il suo cubo
ove le zebre hanno chiuso
le loro striscie.
Ed io li,
che tento di parlare,
muto e mentre i rumori
mi sommergono
a grido:
”lasciatemi andare”.