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Pubblicata il 23/06/2005

gira nei vicoli della juderia
le tre di pomeriggio di un giorno d'agosto

trova un bar, un bar qualunque checcazzo!
un bar che abbia almeno un ventilatore a pale

ordina una coppa di sangria, gelata,
poi datteri, e del miele

metti il dito nel miele,
assaggia, è miele, lo conosci no?

versa il miele sul tavolo, spargilo col dito
attendi un poco, mentre il ventilatore gira

arriva la mosca, bella grossa, gira sui datteri,
ti ronza un po' sul capo, tu non la scacciare

si posa la mosca al miele
lì dentro resta a batter l'ale
sul tavolo
mentre gira il ventilatore a pale sul soffitto

sincronizza il tuo pensiero come intermediario,
fra il ventilatore e l' ala della mosca

guarda la mosca batter l'ala,
e muover le zampette

muovi il dito alla mosca, a sfiorare l'ala,
però non la toccare

poi pensa

pensa a quel che vuoi

poi metti il dito sopra a una zampetta
con gesto ratto porta via quell'arto
insieme a un po' di miele

ti resta sulla punta del tuo dito

assaggia

ti fa così diverso?

sì o no?

sei indeciso?

riprova, metti il dito sopra un'altra zampa,
assaggia ancora

ti fa così diverso?

forse sei davvero un indeciso

prova l'ala allora

stacca l'ala, col dito, e assaggia

sei così diverso adesso?

24 agosto 2003

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ciao jak....una ironica poesia fatta per buttare fuori il rospo della noia...
interessante comunque freccia.

il 23/06/2005 alle 12:07