Febbre sulla pelle
la tua voce
a risvegliare
pori anestetizzati
Si incrociano i desideri
nella prima luna d’estate
gonfia di fantasie
e di verità taciute
Amo sdraiarmi in te
nei tuoi ritmi
profondi e lenti
amo l’intraprendenza
gli umidi fremiti di nenie
nel sapore urlato e ruvido
del piacere
ma dimmi
tu che mi accetti
così imperfetta
dove sono i tuoi occhi?
Ne ho bisogno stanotte!