PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/06/2005
Parole portate
da echi
di vento arancione
cullano il cielo
dai colori velati
di talco.

Mattino vestito
di nebbia corallo
onirici suoni
si perdono
in organza di seta
espandendosi
su ruderi arcani.

Accordi struggenti
su citrini spartiti
per un piano
che canta
un lamento
di opale scolpito.

Scende una dama
silenziosa e velata
su gradini di muschio
come eterea
visione perlata.
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si luce voglio congratularmi con te...non voglio parlare di forma di musicalità di stili di retoriche di metafore ...voglio solo dirti che sai fare bene poesia...vera poesia, grazie poetessa della vita...grazie ciao freccia.

il 22/06/2005 alle 11:41

commenti come il tuo fanno un gran piacere perchè scrivendo per scrivere senza altri fini è la cosa più bella da sentirsi dire..grazie freccia luce

il 22/06/2005 alle 11:50

Splendide immagini, delicatissime ed eleganti!
Peccato che nel titolo ti sia scappato un refuso e che non si possa correggere...
Un abbraccio
Axel

il 22/06/2005 alle 12:33

il sole all'aurora comincia a spuntare tra le tue poesie ancor velate da una madama nostalgica che
etera e silenziosa ..sta..
cmq ottima impostazione..

il 22/06/2005 alle 15:07

scusa l'ignoranza..ma qual'è il refuso? mi hai fatto venire dei dubbi ma ho controllato e si scrive così..baci luce

il 22/06/2005 alle 16:14

dovendo accettare le scelte di chi non mi ha voluto..penso ad altro: al sole, all'aurora, ai colori..tutto qui..ciao lux

il 22/06/2005 alle 16:17

cercherò la tua damina
nell'alba
domattina

ciao Luce di sole

il 22/06/2005 alle 19:39

forse ti farà pure compagnia!..ciao raggio di lunaa

il 23/06/2005 alle 09:52