PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/06/2005
Rovinano a valle
i silenzi del poi,
si scheggiano i cieli
a grandinare le colpe,
ruotando gli orizzonti
fra le palpebre stranite.

Echeggiano attutiti
nella polvere del tempo
grevi colpi di bastone
a saggiare la via
d'un cieco pellegrino
senza luce nel cuore,
incessantemente scandito
da spilli di quarzo,
a lacerare i sogni.
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è un periodo in cui penso che simo veramente un po' tutti ciechi viandanti che non sanno dove andare..come al solito fa fermare a riflettere..ciao luce

il 22/06/2005 alle 11:28

Grazie Luce, la poesia in realtà cristallizza momenti che passano tutti ma che poi diventano oggetto di ricordo... o poesia! :-)
Un caro saluto
Axel

il 22/06/2005 alle 11:30

vedere con gli occhi dell'amore è bellissimo cosa che fai tu con i tuoi canti axl...un abbraccio freccia.

il 22/06/2005 alle 12:00

Grazie del commento, carissimo!
Ciao!
Axel

il 22/06/2005 alle 12:53

Certamente, Nata! Una fonte che disseta in eterno...!
Un abbraccio
Axel

il 22/06/2005 alle 13:41

..i silenzi..dei poi..
di quel che non si dice..
di quel che non si fa..
del poi assassino dell'attesa..
a lacerare i sogni..
anche quelli degli altri..!

il 22/06/2005 alle 15:28

Bella poesia. ciao Yuki

il 22/06/2005 alle 21:32

sì, assassino dell'attesa mi piace! :-)
Ciao Pirro!
Axel

il 23/06/2005 alle 10:50

Sì, assassino dell'attesa mi piace! :-)
Ciao Pirro!
Axel

il 23/06/2005 alle 10:51

Grazie Yuki, ciao! :-)
Axel

il 23/06/2005 alle 10:51