...
Distruggerò
quel che sei
e tutto ciò che hai sfiorato
Ti allontanerò
dai miei occhi,
seppellirò
il tuo cuore nella falsità
che hai montato di stelle!
Farò rumore
dove il silenzio pacato aveva ramificato frutti
e sarà così forte da coprire
l'eco del nostro battesimo
Chiedo alla tempesta di strapparmi le orecchie
non per te le proteggerò
Distruggerò
quel che tu eri
ogni cosa che per me hai desiderato
Ti abbandonerò
nella cenere della polvere
soffierò
chiamando il disprezzo dei venti
per annullare il tuo odore
Farò fiamma
dove la pioggia lieve
aveva abbeverato
e sarà così alta da lambire
l'ombra della nostra unione
Chiedo alla tempesta di recidermi gli arti
non per te li preserverò
...
sfinge