Ogni notte
è una pietra che rotola
giù dal giorno
amore mio
una prigione di luce
che attraversa
quasi ignorando
le nostre suppliche
e prima dell'alba
al culmine della polifonia
zittisce improvvisamente l'atmosfera
fa sorgere il sole
e ci abbraccia insieme.
Queste pietre di fuoco
teniamo nelle ossa
e ricopriamo d'umili bisogni,
fiori d'alabastro
implumi
(come ti dissi).