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Pubblicata il 17/06/2005
Ommo, chi sì tu,
ca me vuò dicere
a chi appartengo
e qual'è 'o paese mio.

Ommo, ca te sì
arrubbato terre
e frutte, ca sparte
cu 'll amice tuoje.

Ommo ca si tu
dice:"staje dint''o mio,
nun t'accuorge ca
l'unico padrone
è sulo Dio.
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Uomo, chi sei tu
che mi vuoi dire
qual'è la mia razza
e la mia nazione.
Uomo, che hai rubato
terre e risorse per
dividerle con i tuoi pari.
Uomo, che se tu dici:
"Sei nella mia propietà"
non ti rendi conto
che l'unico padrone
è solo Dio.
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'a livella..TOTò ..
ognuno porta con sè solo ciò che ha preso : polvere!

il 17/06/2005 alle 12:26

Bella Antò, alla fine l'unico "padrone" è Dio..... e solo per chi ci crede, per gli altri è unpò più lunga,kis,luna

il 17/06/2005 alle 12:57

É vero, però, visto che però bisogna pur vivere, nel frattempo son dure da digerire le ingiustizie.
Jan Jaques Rousseau/Antonio Covino

il 17/06/2005 alle 22:35

Ed io ci credo, è più facile per me sopportarre il sopruso del Creatore che quello dell'uomo.
Kiss, Antonio

il 17/06/2005 alle 22:37

molto vero quello che tu dici caro amico Antonio.
L'uomo non è nessuno se si chiude nel suo Egoismo individuale!..L'unico padrone del mondo è solo Dio.
Con affetto ,ti saluto Dory-

il 24/06/2005 alle 20:35

L'uomo ha creato le razze, i paesi, la proprietà.
Dio non se lo aspettava, qualcosa deve essergli sfuggito. Ciao, Antonio

il 24/06/2005 alle 21:05