Con la primavera accesa tra le mani
distillo lacrime di sogni,
la musica è un silenzio che pesa sul cuore,
profumo di erba sui salici che crescono
all'ombra dei ricordi,
cerco il sonno sapiente degli dei
e le ceneri di un sole che sopravvive alle incertezze della vita,
La notte è avvolta da nubi purpuree,
odore di terra bagnata nell'aria,
croci e delizie su tramonti passati,
maschere di bronzo su parentesi d'eternità.