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Pubblicata il 14/06/2005
Cancellerò con penne d'amore
i binari troppo stretti della vita,
guarderò le foglie ingiallite dei tigli in ottobre
cercando illusioni di sogni nella loro danza incerta,
avrò nuovi desideri al calar della sera
quando dagli orli del buio
scenderanno lacrime tristi tra le mie ciglia,
aspetterò l'ultimo raggio di sole
con la voglia di nuovi domani,
mi lascerò trasportare dal vento oltre nuovi orizzonti
e abbraccerò piccole stelle frantumate in mille
granelli di sabbia.
Cercherò di scoprire che sapore abbia la felicità.
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La tua poesia apparentemente pessimistica ti spinge invece ad un desiderio di positività, alla ricerca di una vita migliore, più concreta; è come se spronassi tutte le cose o sentimenti negativi e li esorti a evolversi verso il meglio, la perfezione. Hai voglia di un nuovo domani, sperando che sia migliore, ti vorresti far trasportare dal vento ed abbracciare le stelle, desiderio di libertà, sogno di un'eterna fanciullezza, vorresti assaporare la felicità, ma penso che il tuo animo puro e ricco di grandi sentimenti sia già in viaggio verso un regno migliore, su un treno che percorre binari più larghi per poter raggiungere ancor più velocemente una vita splendida, che sarà solo la tua, e che va vissuta ogni giorno, attraverso il passare di tutte le stagioni. Prova a danzare in un cerchio di fuoco e con una scrollata liberati dai dubbi, con la mente viaggia oltre le illusioni e supererai i limiti finiti dell'esistenza, verso la reale conoscenza delle cose.

il 14/06/2005 alle 17:19

ops, ho fatto una papera, quando ho scritto: è come se spronassi tutte le cose.... dovevo poi scrivere li esortassi e non esorti, pardon.

il 14/06/2005 alle 17:22