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Pubblicata il 13/06/2005
Bolle di sapone si librano nell’etere
ed al primo sospir di fato solo il vuoto ne colma l’assenza

Cristina, Pamela, Andrea…
Farfalle di seta legate a fili di memoria
danzano ignare sulla giostra del bambino

Cristina, Pamela, Andrea…e tanti altri prima
Nell’anima liberi, nel terreno impalpabili
come le essenze dei fiori per loro colti

Cristina, Pamela, Andrea…e tanti altri poi
Socchiusi occhi di luce piangono e stridono nella penombra
dal dolore una nuvola di lucciole si leva sopra le croci dei nostri cari
illuminando i ricordi d’un vissuto fu

Cristina, Pamela, Andrea…e tanti altri prima e tanti altri poi, tutti noi
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MOLTO DOLOROSA, MA ALTRETTANTO MOLTO INTIMISTA. GIùGIù

il 13/06/2005 alle 22:15

concordo pienamente, grazie del commento.

Albano

il 14/06/2005 alle 12:42

mi sono fermata qua, gli angeli ascoltano ,anche quelli che a volte volteggiano tra di noi per breve tempo ma sufficente per non scordarli più,brava,un saluto e proseguo nel tuo sentiero di poesia ciao cate

il 24/01/2008 alle 22:20