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Pubblicata il 12/06/2005
Sanguisughe allo zenzero sotto le palpebre
E mille, mille, mille fremiti, aspetto.
Guardo il punto nel muro, bianco senza punti
e io guardo il muro e aspetto,
Ansie luccicose,
Sbarluccicano.
Topografia stellata delle palpebre
Tra me e il resto
Tra Camomillo e l’universo
La terra di confine sotto le mie palpebre
la Mesopotamia schiaccio con le dita
Separo il mar rosso
sono Millo, Io posso.
E mille, mille mille slanci di pupille
Gioielli e cannella.
veleggio sulla cornea tra le stelle
sotto le palpebre
l’altrove a voragine
mi risucchia
aahhhaa
ahaah
ah
h!
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Belli i tuoi mondi inventati fra le pieghe dell'universo fra le ciglia!
Salus!
Axel

il 13/06/2005 alle 12:33

Grazie Magister

il 13/06/2005 alle 13:49

Bella e immaginifica dove l'Uni-verso, in fondo, tende a te.
N.

il 13/06/2005 alle 23:18

Si e io tendo all'infinito,
grazie Nemoprofeta,
Millo

il 14/06/2005 alle 00:15

haaaaaaa
haaaa
ha
*
ooooooooooooooooooooohhhh!!!!
:-)))

il 14/06/2005 alle 10:45