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Pubblicata il 10/06/2005
Immaginarti adesso quale
carezza ardita al vento delle foglie
tra il chiaroscuro sedotto della mente

vertigini le dita sulla tromba
mentre alla danza disveli
i passi tuoi di pizzo e seta,
quando posano gli occhi
armonie di nudi - il bianco e il nero
della calda tastiera - sulla pelle
ambrata e di rugiada come
il sax che trepida le mani e
l'acuto tuo alto sospinge
tenero e deciso incontro al cielo

contagio suggerito tra le vene
delle celesti essenze, e sempre vive,
nel richiamo del profano liuto
sublime quanto l'altezza che separa
sirena dal sospiro di una stella,
tessitura sovrana è quella tela
in cui l'unghia decora gemme sui seni
e distesi giacciono ora gli umori
sfiniti, trasparenze i sorrisi e suono
cristallo confuso in sapido abbandono

ancora gemono i celesti silenzi
tra gli orditi assonanti del ricordo.

7-6-2005
(ascoltando S. Getz, C. Baker e P. Desmond nel brano del titolo)
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composizione ricercatissima di sublime erotismo sul filo tra la realtà e l'immaginario. Quando si dice la musica! Complimenti per l'accostamento al pezzo musicale (che conosco).

un abbraccio Max


Valter

il 10/06/2005 alle 13:04

ho sempre pensato che la musica fosse la migliore ispiratrice dello scrivere, per la sublimazione degli stati d'animo che si riversano pienamente nelle parole-note e nella composizione-spartito. Ne hai dato superba prova.

il 10/06/2005 alle 17:23

E' un ritmo di musica e poesia che dilata il tempo in regale armonia. Preziosa e densa la scia di sensazioni che lasci con questi versi.

saludos,

S.

il 11/06/2005 alle 10:28

Bellissima la tua opera , Massimo, molto bella !! Ispirata da suoni che ri-ascolto leggendo i tuoi raffinati e sensuali versi .......un insieme che si dilata fino ai confini del cosmo...
Sogno, sento....ed è bellissimo......
Un abbraccio, un bacio
marcella

il 12/06/2005 alle 16:44

Cogli bene lo spirito e la sostanza, caro Valter. E te ne ringrazio.
Un saluto caro e un abbraccio.
Max

il 13/06/2005 alle 11:10

Hai ben ragione sull'associazione con la musica, almeno per quanto mi riguarda. Ti ringrazio delle gradite parole e dell'apprezzamento, caro Cosimo.
Alla prossima e un abbraccio.
Max :-)

il 13/06/2005 alle 11:13

Sono gradite le tue parole. Mi fa piacere che ti sia appropriata dello spirito del brano.
Saluti cari a te.
Max

il 13/06/2005 alle 11:14

Ed è un piacere per me che questo brano colga anche la tua fine sensibilità, cara Marcella!
Un saluto caro e un forte abbraccio.
Massimo

il 13/06/2005 alle 11:17