Stancamente
il giorno si congedò,
senza salutare alcuno.
Offesa scese la sera
e attenuò le luci del mondo
Dispettosa
sparse ancora tristezza
ed i ricordi
di gioiosi e vivaci colori
Ancora
volle perdersi
assoluta
in quel buio
che la notte accompagna.
Danzano
integri
i fantasmi e le ombre
su mute note stonate
complici i pensieri
perversi
che danno vita
ad ispirate
insensatezze.