…
nella lenta processione con la nonna
che stringe la mia mano sento forte
l'odor di muffa delle antiche suore

è un ricordo che resta, una fila di acrobatico futuro,
mi mangerebbe vivo se non fossi così giovane,
è un ricordo che rimane nella testa

come rivoltar le carte dentro a un solitario,
e cercar d'indovinarsi un paradiso,
accaparrarsi un posto, fra esemplari cadute di stile

se basta una preghiera per avere un posto al sole
che sarà mai di me, del mio futuro di bambino,
nella scintillante bianca corsia dei sogni?

questa lenta processione per le strade del mio paese,
venti all'ora, dieci all'ora, poi cinque, or quasi fermo
m'accompagna sul cammino di protetti focolari

e nel ricorrer garrulo dello stormir del vento
i tappeti di fiori in processione
come bruchi colorati dall'odor marcito

io aspiro già l'odore di ragazze, e vino,
giochi di carte e corse in moto
già a sei anni il sorpasso aspiro

12/06/03