PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/06/2005

Note: F u o c o


Un seme, diciotto anni fa, fu destinato dal vento e si posò timido in una tenera zolla...nacque l’amore.

Un pugno di Luna
nella notte chiara
ha colorato fronde feconde
esaltando l’atmosfera
attorno al tronco.

I funghi nati nel
rugiadinoso muschio,
cantano una lode alla notte
accompagnati dalle campanelle
amiche di accordi e solfeggi,
a pochi centimetri da terra.

Le radici brontolone del mirto
non si muovono più...
dormono ormai in ampolle di
zolle umide.

Una mela verde, a terra,
crolla in lacrime sussurrando:
c’è un boscaiolo,
un boscaiolo inoltrato nel bosco,
aiuto...c’è un boscaiolo.

L’essenza del legno abbattuto,
gocciola dai ciocchi tagliati vivi,
in questa sera di Settembre,
scalderanno crepitii di lacrime.

Pensieri piovosi scremeranno
in chiacchierio colloquiale
attorno al camino,
caldo dalle tonalità infuocate.

C’è del fuoco in me
divampa nelle barricate
in Place de la Bastille,
è un rogo il mio cuore,
sfrenato, insaziabile Amore
in un inizio d’Autunno...

Il maglione sulla pelle nuda,
il fuoco scoppiettante,
esalta l’odore della malinconia
che sale a fiumi.

Piove all’improvviso fuori, fuoco dentro."



Alexia
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

ti ho persino "vista" talmente è poetica questa tua immagine di donna che freme ai palpiti d'amore...

bellissima daniela!
un abbraccio per te.
ciao mia cara, pat.

il 07/06/2005 alle 16:38

sei una "fuoriclasse".
ci vuol poco a capirlo.....
saludos

il 07/06/2005 alle 19:41

PIOVE L'ANIMA...VITA E PASSIONE IN UN RACCONTO...LA TUA POESIA E' UN TEATRO VIVENTE...LA MIA ALE E' QUESTA. UN ABBRACCIO FORTE GIùGIù

il 07/06/2005 alle 22:53