nella notte
Fuggi la tentazione
Di guardare queste mani
Chiamate a modellare
I giorni
tremano
Mentre muore la favola
Il giorno non perdona
E sputa altri pensieri
Occhi che della notte
Esaltano la prostrazione
appesi ad un filo
Contro improbabili prospettive
Restano bestemmie
Cicatrici disegnate
Da abbracci violenti
Pareti bianche erette a
Condanna del tempo
fumi ed ombre
Dimenticato l’essere
Chiama a voce muta
Che è difficile da trascinare
Nelle strade questo frastuono
Vicoli tortuosi e stretti
Come del buio i passi
Che tuonano la solitudine
nel temporale di primavera
… di giorno l’amore non esiste