PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/06/2005
Tra le pagine di un romanzo
nascondo le mie perplessità
giunte sulla scia dell’inatteso.
Incurante delle note stonate
di clacson e roboanti mostri
vaga la mente in terre lontane.
Sotto il grigiore di un dondolo
trova rifugio un pallone
frantumando l’irreale vetrata
aguzzina campana di vetro.
Occhi grandi mi fissano
miscelando timore e curiosità
mi chiedono un po’ d’attenzione.
La sfera colorata gli porgo
e con un sorriso distratto
ascolto la sua voce innocente.
“Qualcosa non va nonno?”
Gli scompiglio la zazzera scura.
“Non più ora. Non più!”

Saby 2005
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splendida immagine di nonno che hai datto, Cesare caro!!
i nipotini riescono a far passare qualsiasi malinconia o pensiero .
bella ed intensa poesia, la tua!

ciao carissimo.un bacino per te.
pat.

il 05/06/2005 alle 21:04

Grazie carissima Pat. solo i bimbi hanno il potere di riportare il sorriso anche nei momenti no.
Un abbraccio
Cesare

il 06/06/2005 alle 17:57

il più bello dei nipotini, al più dolce dei nonnini...
Orso non riesco a contattarti
uffi
Lunetta

il 06/06/2005 alle 18:36

ORSO CHIAMA LUNA-LUNA CHIAMA ORSO HAHAHHAAHA
Nonno orso ringrazia di cuore e si picchia pugni in testa perchè è un distruttore di mezzi di comunicazione.
Un beso Cesare

il 06/06/2005 alle 20:20

PIAN PIANINO,METTO INSIEME LE PUZZLE DEL MOSAICO E LEGGO....MIO CARO CESARE,è BELLA QUESTA IMMAGINE DI QUESTO BIMBO CHE VEDE IL NONNO PENSIEROSO...MA BASTA UN SORRISO A RIPORTARTI LA SERENITA'.
tI SALUTO AFFETTUOSAMENTE, DORY

il 09/06/2005 alle 19:01