PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/06/2005
Le mie prigioni

Io vivo il mondo a modo mio
e parlo con i gatti.
Ascolto, converso, traggo conclusioni
con chi vuole che ascolti e trovi soluzioni.
a nessuno può venire in mente che il mio
amico più sincero si chiama Pino che vive
nel giardino, un albero imponente, di certo
più importante di tanta gente che corre e si
sbatte e non sa quel che vuole perché usa
solo le parole e non parla con il cuore.
Io sto bene vicino al mare quando non c’è nessuno,
ascolto il vento sibilare e osservo i gabbiani
rincorrersi nel cielo.
C’è chi mi dà del folle, e forse un po’ lo sono
perché amo la natura e mi piace l’aria pura
che mi entra nei polmoni.
Il resto della vita,il saluto della gente,
rapporti, costrizioni,sono ipocrite relazioni
che costituiscono aimè, le mie prigioni.


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Anche io vivo un po' così...e parlo con i gatti! ;-)

il 05/06/2005 alle 03:25

Caro ANTONIO........mescoli saggezza e ...un pizzico di follia.....non saresti ciò che sei (piacevolissimo poeta )se così non fosse.....
Amo e sento come te.....e per questo mi ritrovo nei tuoi scritti a condividere i tuoi pensieri....
Affettuoso saluto e........BUONA DOMENICA.
GABRIELA.

il 05/06/2005 alle 07:46

bè Antonio.. un pò troppo amara..
questa tua bella poesia...
tutti ci isoliamo e parliamo con la natura..essa ci ascolta e non contraddice!
col gatto mi ritrovo a parlare sempre di più che con le persone..ma
ma ciò non vuol dire che chi ci sta accanto è assente.. forse siamo noi che spesso non abbiamo voglia di esprimere ciò che proviamo per quelle ataviche paure di essere o commiserati o criticati..
invece sarebbe bello dialogare..litigare.. avere quei rapporti cossiddetti "umani" con le persone sia esse reali che virtuali.. e non tutti parlano solo per fare "sputazza" (saliva) come diciamo noi...
ma a volte sanno anche ascoltare..
basta trovare le persone giuste..e soprattutto che NOI.. sappiamo e vogliamo parlare con loro..
ciao Antonio..

il 05/06/2005 alle 10:24

bè Antonio.. un pò troppo amara..
questa tua bella poesia...
tutti ci isoliamo e parliamo con la natura..essa ci ascolta e non contraddice!
col gatto mi ritrovo a parlare sempre di più che con le persone..ma
ma ciò non vuol dire che chi ci sta accanto è assente.. forse siamo noi che spesso non abbiamo voglia di esprimere ciò che proviamo per quelle ataviche paure di essere o commiserati o criticati..
invece sarebbe bello dialogare..litigare.. avere quei rapporti cossiddetti "umani" con le persone sia esse reali che virtuali.. e non tutti parlano solo per fare "sputazza" (saliva) come diciamo noi...
ma a volte sanno anche ascoltare..
basta trovare le persone giuste..e soprattutto che NOI.. sappiamo e vogliamo parlare con loro..
ciao Antonio..

il 05/06/2005 alle 10:24

Caro Antonio,anch'io parlo con i gatti e parlo con il cuore. Ogni mia poesia è frutto di esperienze vissute e di sensazioni provate.
Ti capisco , quindi, molto bene. Ed è molto bello abbandonarsi a queste emozioni.
baci
M.teresa

il 05/06/2005 alle 14:59

Mi ritrovo in queste tue prigioni.
Anche io amo isolarmi, parlare con i gatti, guardare in silenzio il volo dei gabbiani........

Penso che tu non sia affatto folle, è bello amare e mescolarsi con la natura......e il giudizio degli altri lascialo perdere, non farci caso...non sanno quale gioia si perdono.

Ciao Angela

il 05/06/2005 alle 16:35

sei grande Antonio ...grande come un pino...
si anchio vado nel girdino e contemplo i fiori i miei fiori...ora però leggo il tuo canto che sà di pace ,vita,amore...un grande abbraccio per un uomo di pensiero ...
ciao freccia.

il 05/06/2005 alle 17:56

Ciao, Sorella. Antonio

il 05/06/2005 alle 22:00

É per questo che ti apprezzo e ti sento vicina, ciao, Antonio

il 05/06/2005 alle 22:02

Non sempre le relazioni le scegliamo noi, per questo le chiamo costrizioni, ciao, Antonio

il 05/06/2005 alle 22:04

Ti avrei risposto subito ma ho problemi con il PC
spero di risolverli al più presto.
Farò tesoro di quanto dici, però ognuno ha una
realtà. Per il mio lavoro, sono
l'ultima ruota del carro, costretto a dire sempre sì, per questo vengono fuori le amarezze che tu intuisci. Ti ringrazio, Ciao, Antonio

il 05/06/2005 alle 22:59

Fanno parte di me e non ci rinuncerei per nessuna cosa al mondo. Ciao, Antonio

il 05/06/2005 alle 23:19

La follia, quella buona, quella che non fa del male a nessuno...Ciao, Antonio

il 05/06/2005 alle 23:21

Sai, a volte ti dicono che non devi lamentarti, che stai bene, che c'è di peggio: E lo vengono a dire proprio a me che sto sempre girato indietro.
Mi piacerebbe vivere nella natura, che c'è di male?
Ti abbraccio, Freccia, unico, poeta e narratore.

il 05/06/2005 alle 23:24

Ciao antonio... bellissima la tua poesia..
e anche il tuo modo di pensare e di vivere.. purtroppo su questa terra spesso viviamo come ingabbiati da rapporti ipocriti con gli altri.. così solo "pro forma"..
Si dovrebbe trattare solo con le persone "vere" e ce ne sono davvero molto poche..
ma se ne trovi anche una sola.. hai trovato un gran tesoro...
Però la natura è l'amica più grande e più bella che ci sia.. perchè ti dà forti emozioni e non ti tradisce mai..
e così anche un gattino può essere un dolce amico..
un bacio Any

il 06/06/2005 alle 17:14

quelle prigioni...
si chiaman libertà!
Luna

il 06/06/2005 alle 18:41

Ti abbraccio Any, Antonio

il 06/06/2005 alle 21:52

Le mie prigioni sono la giacca e la cravatta, la libertà è la natura. Ciao, Antonio

il 06/06/2005 alle 21:55

Molto bella e molto vera, complimenti, kis, luna

il 08/06/2005 alle 11:35