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Pubblicata il 31/05/2005
Ho pensato impaurendo la mente
e amato cercando il cuore
ma poi camminando
seduto nei piedi
mi sono fermato
e non ho trovato le mani
per battere
una colomba bianca
al volo.

Ho visto giorni
scendere i gradini del sole
e salire quelli della notte
senza più tornare,
quando avrei potuto, ora,
dar loro spiegazioni.

E ho visto
che abbracciarsi
è più difficile che chiedere:
così è l'arcobaleno sospeso
nelle lacrime quando poi viene la Luce.

Questo mio tempo sarà di un altro
come un'onda dietro l'altra
frantumando esperimenti e vetri.......
senza la durezza della morte
ancora dimenticato per vivere
già adesso ovunque.

E la pace
gioia disperata
nell'anima preme
un turbine di creature
ascoltando.
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Intimissima-mente nel vivo della tua scoperta umana sensibilità, nell'intensità delle emozioni, del tragitto di esperienze di vita, di una limpida riflessiva malinconia.
Un caro abbraccio Valter.
Max

il 03/06/2005 alle 10:08

grazie Max,.....solitario sto diventando sempre più e serena, questa malinconia, che ancora mi gravita attorno della vita.

un abbraccio
Valter

il 06/06/2005 alle 09:00