PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/05/2005
Le mie stagioni passano
una dopo l’altra,
senza significato,
non sento
il caldo o il freddo.
Ora un senso di
disperazione
m’assale,
ferendomi l'anima.
Mi rifugio
come un bambino
spaventato
sotto le coperte
e resto a letto.
Ma nella notte
ecco un pianto
e un nodo alla gola.
A occhi chiusi
e la mano leggera
ho disegnato
una porta
nel mio cuore
per far fuggire
il ragazzino
incarcerato
dentro di me.
Voi, poeti,
chiudete un occhio,
se da domani
nel nostro sito
c’è un marmocchio in più.
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sono messo così..dalla nascita....
speriamo che una donna si prenda cura di noi.
ciao

il 25/05/2005 alle 18:47

i veri poeti stanno ogni giorno in posizione fetale e pronti per ..nascere..
e sono alla ricerca di quella dolce mamma..
che ogni tanto ci manca...
ciao animo sensibile...
roberto

il 25/05/2005 alle 19:23

...meravigliosamente dolce....la chiusura merita una riflessione...e credo che in questo sito di marmocchi ne scorrazzino parecchi...
Comunque tu, amico mio, hai saputo raccontare tutto questo in modo geniale e veramente poetico...
I miei complimenti
Hola
Marco

il 26/05/2005 alle 00:05