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Pubblicata il 23/05/2005
Dolcemente
insinuo le dita
tra i lunghi capelli
di una notte d’incanto.

Di ritrarre la mano
non ho più il coraggio
sapendo già
di trovarla vuota.

Saby 2005
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piacevolissima lettura la tua poesia...benritrovato (anche se sono io quello che mancavo :))

Raramente poche parole riescono a soddisfare la lettura di un pensiero e quando accade non si può altro che dire...bravo

Hola
Marco

il 23/05/2005 alle 12:25

Passionale e serena la prima quartina, perduta e angosciosa la seconda...complimenti!
tommy

il 23/05/2005 alle 14:16

Pure io sono poco prente sul sito e fa piacere risentirci e leggerci ogni tanto.
Un ciaoooooo
Cesare

il 23/05/2005 alle 16:43

Grazie per il commento adeguatissimo che coglie i due poli della poesia.
Un ciaoooo
Cesare

il 23/05/2005 alle 16:45

beh..non posso scherzare..è troppo bella
sogno
e incubo= la vita
un grande abbraccio
Lunetta

il 23/05/2005 alle 16:59

Preso tutto il tuo abbraccio( sono un orso che ne ne approffitta). Grazie del tuo dolce commento, ma potevi pure scherzare, mica ti graffiavo..o sì?
Un beso, una carezza e un sorriso
Cesarorso

il 23/05/2005 alle 17:04

non ci sono parole... per descrivere con quanto abbandono e amore, ti insinui in una notte d'incanto...
ma c'è la consapevolezza che abbracci solamente un sogno svanito alla luce dell'alba...
Complimenti Cesare, un affettuoso saluto da dory

il 29/05/2005 alle 11:15

E' così! Tutto svanisce tra le dita.
Un abbragio e un grazie
Cesare

il 30/05/2005 alle 19:14