PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/05/2005
Ariana conosce il fiore del giunco
Ce ne sono freschi come carni infantili
Dolci come oboi
Verdi come praterie, altri…….
Corrotti, ricchi, e trionfanti.
Hanno l’espansione delle cose infinite.
Ariana prende con sé
Le magiche verghe
Che non hanno mai smesso
Di allungare i loro steli
E piegata come un cobra
Comincia una danza occulta
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erotica ..calda e sensuale..
Ariana...dove frequenta..?
hahaha ciao viana brava

il 23/05/2005 alle 11:25

poesia arcana, mistica, quasi a voler destare il subconscio. Bella la metafora sulla distinzione umana, da una parte gli esseri semplici, giusti, dall'altra i signori (del potere, dell'ingordigia, della falsità, dell'immoralità). Mi piace molto anche il tuo stile poetico, descrivi pensieri occulti, ermetici, un pò come nel mio stile, per questo ho un particolare apprezzamento alla tua opera, complimenti ancora, un bacione

il 24/05/2005 alle 10:08

dove frequenta, scusa, non sono affari tuoi!
per il resto hai ragione!grazie

il 24/05/2005 alle 19:22

forse non hai capito molto bene il senso della poesia...è meno ermetica di quanto tu pensi, comunque grazie del commento molto elaborato.

il 24/05/2005 alle 19:25

allora ho l'impressione che non hai le idee molto chiare su ciò che scrivi ed inoltre sei stata poco cortese e simpatica nei miei confronti rispondendo che le mie poesie non danno emozioni, un poeta non può fermarsi per una sola o poche persone che non lo apprezzano, non credi?

il 25/05/2005 alle 12:07

scusa ma ho letto solo quella commentata, è ovvio che non mi fermo solo a quella, presto leggero altre e altre emozioni avrò leggendole.
non volevo offenderti e tu sei un poeta che si deve leggere con attenzione, a presto

il 25/05/2005 alle 19:50

ok, mia poetessa, ti invio le mie pubbliche scuse, talvolta mi lascio trasportare da eccessi ed ingiustificati attacchi di ira quando penso che possano criticarmi, non volevo offenderti nè giudicarti male, solo Dio può fare ciò, io sono solo uno sciamano visionario, mi lusinga il fatto di risultare alla maggior parte di voi un personaggio scomodo e difficile, ermetico ed oscuro, mi considero un poeta maledetto, un decadente. Sembra un controsenso, ma amo chi mi odia

il 28/05/2005 alle 11:06