...odore, odore di incenso,
la verità, il presagio della
metafisica finale, il creato e
il creatore, inzuppa
il mortale con l'ebbrezza di
un fanatico, un tunnel pieno
di luci, le auto, i passanti,
i cipressi spenti che inghiottono
le ombre della memoria, mi
rivedo, tenero, fragile, il
candore profumato di
mia madre, ora e per
sempre so che ti avrò qui,
insieme alle cazzate di
un tempo
di un tempo...