Una bellisima lirica,scritta con incastri appropriati,della terribile piaga sociale della droga.e dell'emarginazione.< Come sogno dileguato dentro mine di cartone/mi disperde ossa ferite/tra le vite inesistenti delle vittime dei tempi/ ....Che dire..., leggerti. è sempre piacevole,.(bello,fare andare veloce sulla tastiera mentre le parole danzano ... libere..... e poi..condensarle in poesia!.)..Bravo il mio libero(conterraneo.)..Un abbraccio da Dory