belli questi sei versetti sciolti..
bisogna anche ...saper volare
per poterli leggere...
bravo
pirro
si..volare..anche con queste splendide rime si vola..Pennino, che piacere rileggerti!
cià cià
Lù
grazie Nat per la tua visita ed il gradito commento.
A rileggerci
Hola
Marco
felice che ti siano piaciuti...non è il mio stile di scrittura ma volevo rovesciare dalla borsa delle mie sensazioni tutto il contenuto ...in modo quasi disordinato (come quando una donna cerca le chiavi nella borsetta :)
Grazie della visita e del commento
Hola
Marco
..Lunina...il piacere è mio nell'ospitare un tuo commento!
Un abbraccio toscano
Hola
Marco
...bella la tua poesia,...occorre saper volare...per sentirsi appagati nel quotidiano!...e quando ci si sente così leggeri....il nostro volo, sorvola oltre le nuvole...e sogna!...
Cordialmente saluto Dory
..grazie del tuo bel commento Dory...verissime le tue parole che colgono le sfumature dei miei versi...
A rileggerci
Hola
Marco
Il volo, magari attraverso il sogno, toglie la ruggine che è in quelle nostre ali nascoste, e ci mostra nuovi orizzonti a cui tendere, per dare nuovo senso alla monotonia della vita e al fermo dei pensieri.
Poesia che apprezzo moltissimo per l'invito a "volare" anche per mezzo della poesia, un abbraccio, mati
...contento che tua abbia scelto questa poesia da commentare...è una di quelle sentite e vissute!
Penso di non sapere cos'è la ruggine perchè il mio carattere ed il mio modo di essere mi portano naturalmente a "volare" sempre in tutte le cose che faccio e mi ritengo un fortunato per averlo sempre potuto fare...l'essere vulcanico ha però i suoi lati negativi proprio nel "fermo dei pensieri" che, anche se raro, a volte è devastante...in quei momenti o si è creativi o si viene sopraffatti dall'immobilità!!
Uno dei miei messaggi da te pienamente colto è quello di provare a volare sempre...ovvero trasformare quanto più si può della negatività in solare creatività...
Grazie della visita
un caro saluto
Hola
Marco