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Saby
Pubblicata il 11/05/2005
Letture 4, Commenti 8
Non chiederti mai cosa provo
quando nel tuo sguardo m’immergo,
né a che velocità viaggi
il sangue nelle mie vene,
né quale ciclone stia arrivando
quando le tue mani mi sfiorano.

Se vuoi davvero capire,
appoggia le tue labbra al mio petto,
solo lì, sotto una coltre di respiri,
potrai sentire il sisma che mi scuote
e parlando sottovoce
potrai interrogare il mio cuore.

Saby 2005
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (2 voti)
ladylunaa

wowwwwwwwww..un sisma coronarico, he, Cesare!
ciauzzzzzz
Lunetta

il 11/05/2005 alle 12:05
Saby

Opssss lasciamo stare le coronarie ahhahaaha.
ciauzzzzzz
Cesare

il 11/05/2005 alle 12:44
Megrez

Che bella, Saby!
Intima come poche altre poesie d'amore sanno essere! Come piace a me!
Un salutone.

il 11/05/2005 alle 13:14
Saby

Grazie!!! Un complimento che mi metto in cassaforte.
Un abbraccio e un ciao
Cesare

il 11/05/2005 alle 13:19
rainbowlight

Un sussurro pieno di tenerezza e di morbida dolcezza questa tua poesia caro Cesare, davvero bella, colma di un tepore intenso...
Un abbraccio
Emanuela

il 11/05/2005 alle 14:28
Saby

Vedo con piacere il tuo nome per esteso!
Grazie per tua gentilezza Emanuela.
Un abbraccio
Cesare

il 11/05/2005 alle 15:48
Saby

Mute ma molto rumorose.
Un abbraccio e un grazie
Cesare

il 04/07/2005 alle 19:42