ciao..mi è piaciuta molto...sensi di colpa espressi con tanta dolcezza..marinella
....è nel buio che ritroviamo la nostra vita, le nostre scelte, i nostri errori......è li quando siamo soli con noi stessi che abbracciamo i rimpianti
Non so cosa ti abbia ispirato, ma sono dei versi molto toccanti.
Bacione Angela
luigi..è successo qualcosa di grave?
la sento molto personale, questa tua.
ti abbraccio mio caro
pat.
Questa tua poesia è molto triste,
non sai ritrovare la strada?
aspetta vengo a prenderti!
ciao :-)))))))))
dd
Grazie lucedimare
è autobiografica e la sento viva anche se sono passati molti anni
L.
Il ricordo del distacco da mia figlia, dopo la separazione.
Il dolore più grande
baci
L.
Si Pat è personale, dopo la separazione, quando lascia mia figlia davanti ad una casa in cui lei avrebbe abitato per anni.
Credo sia stato il momento più brutto che ho vissuto
Il tempo è trascorso, mia figlia poi da maggiorenne è tornata e vive con me, ma il dolore di quella notte ( 13 anni fa ) non l'ho mai superato
ti bacio
L.
Ho scritto di tutto in questi anni, ma di quell'attimo non ne avevo mai avuto il coraggio, come un tabu.
Forse ho vinto una battaglia con me stesso, se un confronto è mai esistito
L.
...già, così ci perdiamo in due !!!
Comunque prendi la strada che da Padova va verso sud, vedrai sempre il mare alla tua sinistra
...e prima o poi...un Airone sulla tua destra !!!
Mi dai un passaggio ?
Ciaoooo
L.
Ci sono delle cose che ci lasciano dei segni indelebili sul cuore.
Ci vuole solo tempo e col tempo, forse, possono "sfumarsi" un pò.
Comunque, secondo me, è molto importante la consapevolezza della propria sofferenza. Questo ci "alleggerisce" un pochino il fardello.
Baci
M.teresa
il tempo non disperde i sentimenti vissuti..gli addolcisce..ciao L.
...è sintomatico, comunque che dopo tanti anni, quella sera rappresenta ancora il giorno più triste, il bivio dove si può tornare, ma non puoi cancellare il ricordo d'essere passato li, e aver lasciato nel buio, una parte di te.
grazie
L.
...quando arriva la notte i nostri pensieri lievitano....percorrono velocemente tutti i meandri più cupi della nosra mente...e in questa màgma...ricordare ..del primo vagito quando ti strinsi la prima volta al petto con la promessa di non lasciarti mai....poi..una disamina ..a guardare gli errori che immancabilmente succedono nella vita coniugale...e in questo bilancio finale..c'è l'ultima immagine della ragazza dodicenne che chiude dietro di se la porta....mentre la madre angosciata attende .....conclusione...ora si è giunti al bivio... "< E sono ancora qui/immobile nel buio/forse solo/con un maledetto velo/di gocce amare/e coprir la vista e strada più non sa/il ritrovare>Una pagina di vita!..che ci fa riflettere...
Complimenti vivissimi a Luigi che ha lasciato parlare il cuore! Un abbraccio da Dory...
Vedo che l'hai interpretata a perfezione.
Da qualunque parte possa essere il torto i figli si sentono prima colpevoli loro, poi la colpa viene decuplicata nei genitori.
Resta uno specchio in cui guardare come se negli occhi restasse una traccia per capire. Per capirsi.
Grazie
L.