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Utente eliminato
Pubblicata il 04/05/2005


Non ho niente da perdere, amico,
e me ne fotto del gentiluomo che, in disparte, grugnisce
perché lo guardo negli occhi e non gli fisso le scarpe,
e l'amore non è quello che pensi,
è molto più semplice.

Non ho niente da perdere, amico,
come Icaro che ha pianto
mentre lo portavano in manicomio,
ecco, lui non aveva niente da perdere
e sapeva, sapeva tutto,
tutto quello che io mi lasciavo
sfuggire.

Non ho niente da perdere, amico,
perché mi sputarono lontano, in una palude
di stelle malate che non s'ascoltano
mai, per insegnarmi qualcosa,
forse. E sono sporco come i topi
che nuotano, sotterranei,
finché non trovano
l'uscita.

Non ho niente da perdere, amico,
e sopravvivo
e mi rialzo come un cane rognoso
ma non mendico mai nulla
e scrivo beccando
cuori e carogne,

stritolando lune
che puzzano d'estate.
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Se ti dico: mi piace, anche se non te ne fotte,
è la verità. Ciao, Antonio Covino

il 04/05/2005 alle 22:39

veramente bella, mi ha emozionato e nn è facile te lo assicuro.

il 05/05/2005 alle 01:45

sopravvivere
nonostante tutto
nonostante la rabbia che covi

anche dal manicomio si esce,
spesso più savi di quando si è
entrati
per mettergliela nel culo
a chi ce lo ha sbattuto...

ciao re
bello non aver nulla da perdere
ci si può permettere tutto

pat.la reine

il 05/05/2005 alle 09:58

//Non ho niente da perdere, amico,
perché mi sputarono lontano, in una palude
di stelle malate che non s'ascoltano
mai//
Caro renero, ho letto qualcuna delle tue poesie seguendo l'istinto e il titolo. Mi sono piaciute tutte, hanno qualcosa che le accomuna e sono ricche di immagini. è stato come guardare dei quadri.
la frase che ti riporto di questa poesia, mi ha fatto ricordare una poesia di Gibran che è uno dei miei autori preferiti.
Continua a scrivere, sei bravo. Yuki

il 18/06/2005 alle 10:29

Dura e molto bella.
Uno stile spigliato, graffiante come artiglio di aquila, come zampa di grifone alato.
Sarebbe stata uno splendido commento a un vecchio film: Qualcuno volò sul nido del cuculo.
Un grande senso di libertà e di disprezzo per chi è, naturalmente, inferior...
Piaciuta molto.
N.

il 30/06/2005 alle 17:21

Caro Ranero, me ne dispiace molto..se ho frainteso..è possibile..sai..non immaginavo che Icaro fosse un amico.. Chiedo venia!..ma ti pregherei di non dare commenti poco lusinghieri ..lo puoi fare uin privato!.Perchè credo di non dire mai stupidaggini!...Sono una persona riflessiva...E non intemperante come te!.. Dory-

il 02/07/2005 alle 12:06