PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/05/2005
non abito più qui
come un verme nel frutto
da giovane farfalla
dissi addio
a mia madre
e lasciai le valigie

quanti libri
che parole divine
quali versi
ascoltai e
masticai
come tabacco

me ne venne una voglia
di odorare
le pagine
come guanciali
di carta e di seta

sapevo l'inchiostro
a memoria
e tracciavo
le note di musica
come furente
e paziente
ricamo d'amore

peccato che
m'hanno tagliato le mani
e le dita
non parlano più
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bè..capisco che in parte ti ho "bruciato" la poesia..
me ne dispiace perchè la tua poeticamente è bella..ma è un'altra cosa!
ma posso giustificare un pò il tuo disappunto ..
ma ti ricordo che ho pubblicato IO per prima !
hahha bravo cmq e complimenti..

il 04/05/2005 alle 17:46

forse la profonda malinconia di certe poesie si assimila quando si sente forste anche nel nostro intimo...l'ho letta con infinito piacre..
ciao..Lù

il 04/05/2005 alle 18:31

ringrazio per il commento . a presto

il 05/05/2005 alle 00:23

luna, sei sensibile ed attenta. ti leggo sempre volentieri. ciao

il 05/05/2005 alle 00:24