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Pubblicata il 29/04/2005
Tra l’erba ancor lacrimante,
mi sono sdraiato in silenzio.
Tra fiori di campo, ancor chiusi,
sotto l’occhio curioso della terra,
mi mescolo come loro fratello,
ansioso di percepire la vita
col lieve sbocciar delle corolle.
Volgendo lo sguardo al cielo
chiedo perdono alla nuova alba
d’esser orfano di rugiada mia,
di non poter offrire fragranza,
supplicandola di accettare
questo mio maleodorante cuore,
prima di spargerlo come concime
in questo molle tappeto verte.

Saby 2005
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e la terra da grande madre abbraccia tutti.

il 29/04/2005 alle 19:37

Gazie per il commento e buon week-end da Cesare

il 30/04/2005 alle 11:14

Saby,hai un dono così bello che è quello di scrivere poesie...e anche tanti amici che ti vogliono bene!...hai tanto da donare agli altri...allora!..volgi lo sguardo al cielo...e vedrai che nonostante tutto!....la vita è bella!... e con tanta forza ..."risollevati".....vedrai la luce!.....
Un abbraccio fraterno Dory

il 30/04/2005 alle 19:15

Troppo gentile nei miei confronti, cara Dory. Confermo che la vita è bella e va vissuta, ma ogni tanti si vorrebbe sprofondare nella terra e rigermogliare. Un abbraccio,Cesare

il 02/05/2005 alle 09:21

Non mi vien da dire che un grazie amici mio!
Un abbraccio
Cesare

il 02/05/2005 alle 09:22

tu il cuore maleodorante??
ma vaaaaaaaaaà
pr pr pr

il 03/05/2005 alle 17:50

Hahahahahaha forse era rimasto aperto il frigo in un giorno di torrida estate.
Ciaoooo
Cesare

il 04/05/2005 alle 12:09