axel, premetto che sei indubbiamente un maestro nel padroneggiare la parola ed il suo senso, però questa volta si nota eccessivo compiacimento che può sembrare esercizio raffinato più che dimostrazione di naturalezza. comunque, complimenti. ti leggo sempre con attenzione
Non saprei che dirti... in effetti mi compiaccio sempre in quel che naturalmente mi viene... quindi... è un'idea che non so su quali basi viaggi, il fatto che sia più esercizio che naturalezza, perché il mio "naturale" istinto poetico è questo...
Grazie del commento
Ciao
Axel
E neanche a farlo apposta, ho ricevuto un commento diametralmente opposto al tuo, su un altro sito... te lo propongo:
"... Forse te l’ho già detto, ma tutto sommato preferisco per un pelo questa tipo di tua poesia odierna, che io ho trovato di più semplice e immediata lettura rispetto ad altre, comunque apprezzate, ma più "elucubrate"...
Quindi come vedi, tutto è sempre molto soggettivo... (e per fortuna! :-)
Ciao!
Axel
Un onirico volo tra le carezze sensuali della "natura".
Leggere una poesia sì bella fa della mia ora di lettura tempo ben speso.
Ciao
Cesare
Grazie Nata, sempre acuta e aperta a cogliere al di là dell'apparenza...
Un abbraccio!
Axel
Un piacere ritrovarti, caro Cesare,lieto che ti sia piaciuta!
Un abbraccio
axel
"a dissetare fantasie
nate senza boccio
e appassite al domani."
Questo sì che è surreale, ma la fantasia appassisce solo se non la sublimi trasfigurandola in arte.
Ciao Millo
Sempre gratificanti e pregevoli, i tuoi commenti, caro Camo!
Un caro abbraccio!
Axel