PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/04/2005
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Tracimato d'incanti,
nel sottile equilibrio
d'attese mirate
a vergini soglie,
bevo cieli vuoti,
distillando tramonti
di sfumate perfezioni,
nello sguardo annegato
in foglie verdi d'ortica.

Carezzar di vento
a maggio invocato,
di pelle orfana
in silenzioso agguato
a coriandoli di rosa,
guance a lucidare vuote
le occhiaie di finestre,
rigate pupille di vetro
sbarrate fra le ciglia,
su giardini deserti,

sotto il palco ironico
della Luna piena,
graffiata dai rami nudi
d'un ciliegio sfiorito.

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di pelle orfana
in silenzioso agguato

Visto che oggi siamo in tema di funamboli e mirabilie notturne... le studi di notte??
Questa immagine mi e' piaciuta un sacco!!
Un abbraccio!!

il 28/04/2005 alle 11:19

Grazie Nata, ho letto anche la tua, e mi è piaciuta molto!
Un abbraccio
Axel

il 28/04/2005 alle 13:47

No, a dire il vero era pomeriggio assolato... :-)
Grazie del passaggio e del commento!
UN caro saluto
Axel

il 28/04/2005 alle 13:48

esplosioni di colori e profumi..
in scene immaginarie di raggi soffiati..
ciao axel...bravo!
roberto

il 28/04/2005 alle 15:54

Grazie sempre, per la tua vicinanza e gentilezza, Sera!
Un abbraccio
Axel

il 28/04/2005 alle 16:17

Un grazie e un caro saluto,
appena ho tempo vengo a leggerti!
Ciao!
Axel

il 28/04/2005 alle 16:18

peccato il ciliegio sfiorito..se fosse stato in fiore sarei rimasta assolutamente inebriata,completando il profumo della tua lirica!
Inchino
LL

il 28/04/2005 alle 17:34