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Pubblicata il 27/04/2005
Scrivo il mio passato su pezzi di vetro
in un pigro mattino d'inverno che avanza
come un cavaliere di marmo.
Una vita coperta da cristalli di brina
si insinua tra comignoli grigi e strade di fumo.
Nel silenzio di un destino dipinto tra le stelle
corro nel sogno tra campi fioriti
anche se ombre avvolgono spighe dorate
addormentate nel silenzio della sera.
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Brava, hai ritagliato un paesaggio esterno per illustrare quello interiore, con pochi e sapiebti tratti.

il 27/04/2005 alle 16:06

sei davvero bravissima
mi piace molto come scrivi
ciao

il 27/04/2005 alle 19:11

"Cammino da sempre sui pezzi di vetro, e non ho mai capito come..."
Hai preso spunto da questa frase di De Gregori?

il 28/04/2005 alle 13:24

BELIN MA SEI BRAVA A SCRIVERE NON COME ME IO FACCIO PENA

il 28/04/2005 alle 18:20