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Pubblicata il 27/04/2005
Dai miei okki sgocciola il mio dolore,
le mie mani cercano un appiglio nel buio di questa notte maledetta!
Il destino.....pensavo di averlo tra le mie dita ed è così,ma è stato lui ad afferrarmi!
Avevi promesso che non avrei più sofferto solo,
hai promesso anche se sapevi di mentire!?
Ed ora la mia vita non mi appartiene più,
la trascino ma è troppo pesante per la mia anima malata!I miei okki non hanno più lacrime,
devo solo aspettare!
Sono più forte del dolore che mi attanaglia il cuore,devo esserlo senò sarebbe tutto inutile per me,ma la mi sofferenza mi avvicina a Dio!
E' in lui che rialzerò il mio sguardo!
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Caro Dylan avolte il dolore ci avvolge, ci possiede. E sembra insopportabile. L'importante, come quando qualcuno è travolto da un torrente in piena, è cercare un appiglio cui aggrapparsi. E tu l'hai trovato. Quello è l'importante. In modo da non farsi travolgere completamente.
In bocca al lupo.
Ciao
M.Teresa

il 27/04/2005 alle 22:47