PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/04/2005
L'aria viola della notte
sulle Ande
non nasconde Huayna Picchu,
volto di montagna.

Io sto qui
a Machu Picchu,
ascolto antiche pietre.
Donne sagge
mi insegnarono
un tempo lontano
amore
conoscenza
reciprocità.
Come allora
percorro l'antico corridoio
al buio,
oscuro utero di pietra
per la mia nuova nascita.

Domani all'alba
verrò legata
all'Intiwatana,
Sole e Terra
compiranno in me
il magico connubio.

Tornando a casa
il mio cuore
morirà di nostalgia.




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Ti ringrazio molto del commento e del messaggio. Anche io scrivo spesso a notte fonda, dopo una giornata a battagliare con la figliolanza. Mi fa piacere trasportare le persone in atmosfere un po' magiche e immergermi nel fascino di antiche conoscenze che ancora parlano all'uomo di oggi. Ciao, a rileggerci.

il 26/04/2005 alle 23:26

Mi sembrava di leggere i tuoi versi col sottofondo
degli Inti Illimani.
Ciao, Antonio

il 26/04/2005 alle 23:31

atmosfere magiche ,scorci magnifici di pietre su cui il tempo ha camminato e si è confuso..vibrante nell'azzurro fiammeggiante delle alte quote...Mi hai fatto rivivere il sogno..
cia, benvenuta!
LUna

il 27/04/2005 alle 11:56

ciao sally, ti ho appena mandato un msg (mail) e con piacere ti vedo qui (in questa casa) on/ line.

non morire di nostalgia, portati con te i ricordi e falli riaffiorare quando questa ti assale.
è un ottimo antidoto!

ciao pat/p.

il 28/04/2005 alle 15:06