PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/04/2005
Dal cielo nero di piombo
piovono bestie alate
stridono insieme in un rombo
sopra un’arsura d’estate

piangono e ridono insieme
in un crescendo angoscioso
picchiano come rapaci
scoprono zanne voraci

dov'è la città piena di luci?
dov'è chi cammina per strada?
la nebbia ha strappato le voci
l’acqua non scorre, è giada

la vecchia non fila la lana
la legna è uno spento tizzone
non ci sono più calde poltrone
il latte è per terra versato

"Illustre poeta perchè sei nascosto?"
"Lasciami fare quel che mi va!"
"Perchè sei seduto e guardi dal posto
non ricostruisci la vecchia città?"

"Lasciami qui a fumare seduto
mentre rido di disperazione
che ci posso fare se tutto è muto?
mio tenero mondo di immaginazione"
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

bella...una metafora perfetta dona una musicalità
scorrevole ,si conclude magnificamente..
complimenti...vala...
un abbraccio freccia detto anche poeta narratore...

il 26/04/2005 alle 21:27