PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/04/2005
Non mi saluti mai, non rispondi al telefono,
ti cerco e ti fai negare.
Eppure non mi presento mai
a mani vuote,
lascio sempre dalla tua mamma
un pensiero per te,
uova fresche,
ricotta fatta da me,
lonza di porco,
l’insalata del mio orto.
Non ti accorgi della tua cecità?
Certo sono sempliciotto,
rustico,
non ho l’aspetto fine del bel ragazzo
non profumo di dolce,
non ho la porche ma il trattore,
ho la barba incolta,
vengo dalla sporca campagna,
malvestito
e puzzo un po’ di caprone,
ma i miei sentimenti sono veri.
Sposami
è ti farò fare
una vita da gran signora,
ti stuferai a contare il mio bestiame,
ho porci ben grassi,
ieri ho venduto un toro da monta
a settemila euro.
Amami,
e io, saprei darti tutto l’amore
che nessuno fino a oggi
ha saputo donarti.
Vivremo nel mio podere,
la terra ci regalerà
tutto il colore dei fiori del mondo
e tutti gli odori inebrianti
che la natura racchiude.
Se poi mi vesto elegante,
metto un po’ di profumo
e se mi lasci fare l’amore
ti dimostrerò che sono un vero uomo.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

ti invidio anima...anche se sei maledetto...vorrei tanto essere al tuo posto...almeno tu hai la natura a portata di naso....!
sei forte....vedrai che qualche anima buona si affiancherà al tuo gran cuore fatto di salsicce e codechini...sto scherzando naturalmente! ...mi piace la tua sincera espressione ..però! vacci piano
prima portala nel tuo podere poi gli fai sentire il profumo dei fiori e quello della stalla ,poi magare dietro un covone di fieno la adagi per fare all'amore.
Auguri amico di pensiero...ciao freccia.

il 13/04/2005 alle 20:21

Bello questo spot, simpaticissimo. Ti invidio,
se non ironica, la tua conduzione di vita.
Mi piace l'odore della stalla. Ciao, Antonio

il 13/04/2005 alle 22:59